Tira aria di grandi novità in Oggetto Casa, lo storico negozio della famiglia Caiazzo che si appresta a stupirci ancora in fatto di arredi e design
Da oltre 50 anni la Oggetto Casa è punto di riferimento per progettazione e arredamento per la casa. Nel corso di questi lunghi anni, i coniugi Guglielmo e Annamaria Caiazzo, si sono trovati ad affrontare sfide non facili. Scorgiamo un velo di commozione negli occhi di lui quando ci racconta degli anni bui di attentati intimidatori alla loro azienda. Atti di vigliaccheria che non hanno piegato i due imprenditori, i quali non hanno mai desistito dall’impegno nei confronti di un lavoro fatto sempre con onestà, passione e determinazione.
Oggetto Casa nasce negli anni ’40 sui solidi princìpi di Raffaele Caiazzo, papà di Guglielmo. E già a quell’epoca, il negozio era un saldo punto di riferimento per chi era alla ricerca di nuove idee per la propria casa. Proprio quei princìpi, quei sani valori, ispirati all’onestà e alla correttezza nei confronti del cliente, hanno fatto sì che si superassero con grinta tutti quei momenti difficili di mercato che hanno costretto molti imprenditori alla resa. Una resa spesso condizionata dal senso di abbandono e di isolamento.
«In tutti questi anni e, specie negli ultimi, il mercato continua ad evolversi verso nuovi bisogni che rivoluzionano il modo di vivere, molto più improntato alla concretezza», spiegano i signori Caiazzo di Oggetto Casa, «Ci ritroviamo quindi oggi a dovere affrontare nuove sfide, rinnovando i nostri storici punti vendita e prestando particolare attenzione alle nuove esigenze di mercato. Riduciamo le tipiche superfici espositive del mobile a favore della progettazione e della massima personalizzazione del mondo del cliente, cercando di offrire una nuova esperienza di acquisto basata sui concetti di esclusività e razionalità», aggiungono i coniugi Caiazzo. E precisano: «Continueremo a scrivere quella che da sempre è stata la nostra storia, fatta di prodotti esclusivi, di alta qualità, di seria competenza e passione per questo mestiere».