Davide Imperiale e Domenico Marsella: eccole le due eccellenze tarantine nella start up di LAQY, il dispositivo che monitora la qualità dell’aria in casa
Davide Imperiale è il secondo da destra. Domenico Marsella è il terzo, sempre da destra. Sono queste le eccellenze tarantine che compongono la start up che TIM non ha perso tempo a inglobarle nel proprio incubatore di imprese. Oggi infatti LAQY è parte delle start-up incubate dall’acceleratore di imprese Wcap di Tim.
LAQY è un dispositivo elettronico dotato di una serie di sensori in grado di rilevare pericolose sostanze inquinanti in casa (particolato, composti volatici e formaldeide). Il design compatto ed elegante e la tecnologia WiFi ne completa funzionalità e capacità di monitoraggio dell’aria. I dati elaborati vengono poi inviati ad una piattaforma digitale che ne permette la gestione e consultazione.
Inoltre, quando il livello delle sostanze tossiche nell’ambiente supera la soglia di sicurezza (secondo i parametri indicati dall’Organizzazione mondiale della sanità), LAQY emette un segnale d’allarme.
Non possiamo che esserne orgogliosi e partecipi di quest’ennesimo successo “Made in Taranto” almeno per quasi metà 🙂
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