Birra Raffo porta alto il marchio della città di Taranto in tutta Italia e lo fa con un nuovo format: la Raffo Lavorazione Grezza, prodotta mediante un processo non filtrato e arricchita con cereali non raffinati di Puglia. Non solo un tributo alla città dei due mari ma anche un passo strategico per espandere il marchio oltre i confini regionali. Così Birra Raffo porta l’autenticità e il carattere unico di Taranto in ogni angolo d’Italia
Fin dal 1919, Birra Raffo è stata un simbolo di Taranto, rappresentando un capitolo emblematico nella storia della birra italiana. Fondata da Vitantonio Raffo nel cuore della città, precisamente in via d’Aquino, questa lager ha rapidamente catturato l’essenza del luogo, trasformandosi in un simbolo di identità locale.
Conosciuta come “la birra dei tarantini“, Raffo è un emblema di appartenenza, un richiamo ai ricordi e alle tradizioni di una città unica, caratterizzata dalla sua posizione tra due mari che ne definiscono l’identità e lo spirito.
La storia della Birra Raffo è segnata da momenti di crescita e sfide. Dopo l’inizio della produzione, la birra veniva conservata in barili di rovere e venduta in bottiglie con la dicitura “Birra Raffo-Taranto”. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la produzione fu interrotta e lo stabilimento utilizzato come deposito dalle truppe alleate. Solo nel 1946, terminata la guerra, la produzione riprese sotto la gestione dei fratelli Nicola e Domenico Raffo, espandendo il marchio oltre i confini di Taranto verso le regioni vicine come Calabria e Basilicata.
L’anno 1961 segnò un’altra svolta significativa: il marchio fu acquisito dal gruppo Peroni, che mantenne la ricetta originale e lo stabilimento, assicurando la continuità della tradizione. Anche dopo il trasferimento della produzione a Bari nel 1987, Raffo continuò a essere la birra più amata di Taranto.
Il legame tra Raffo e Taranto è stato ulteriormente rafforzato nel 2008, quando, seguendo il risultato del sondaggio “Sono Tarantino, quindi decido IO”, il Gruppo Peroni rinnovò l’etichetta della birra, introducendo il logo di Taras e i colori rosso e blu, simboli del sole e del mare, che ricordano l’identità tarantina.
Nel 2024, Birra Raffo ha segnato un nuovo capitolo nella sua storia con l’introduzione della Raffo Lavorazione Grezza, un’innovativa variante che fonde tradizione e innovazione. Questa lager speciale è prodotta attraverso un processo non filtrato che preserva tutte le sfumature naturali del gusto. Un elemento distintivo di questa birra è l’uso di cereali non raffinati di Puglia, selezionati per la loro qualità superiore e capacità di conferire un sapore più autentico e robusto.
La Raffo Lavorazione Grezza è un omaggio alla ricchezza della terra pugliese e un’espressione del profondo legame che la birra mantiene con le sue origini tarantine. Con questa mossa, Birra Raffo non solo rafforza il suo legame con la tradizione e l’identità regionale ma apre anche nuove vie per essere apprezzata da un pubblico più ampio, attirando estimatori di birra da tutta Italia che cercano esperienze autentiche e di qualità.
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