A Grottaglie, il 30 gennaio diventa una data simbolica, un momento in cui la tradizione e la devozione si intrecciano in un evento unico: l’accensione della Foc’ra di San Ciro. Questo rituale annuale, che unisce la spiritualità religiosa alla festa popolare, celebra il santo patrono della città in un modo che tocca profondamente l’anima della comunità. Con il recente inserimento nel registro delle città della Rete dei fuochi di Puglia, Grottaglie si prepara a vivere questa tradizione con un rinnovato spirito di condivisione e orgoglio, rendendo la Foc’ra di quest’anno più speciale che mai.
A Grottaglie, in provincia di Taranto, si avvicina un evento che fonde spiritualità e convivialità: la celebrazione della Foc’ra di san Ciro, prevista per il 30 gennaio. Questa tradizione, che unisce devozione religiosa e folklore locale, vedrà rinnovarsi il rituale annuale dell’accensione del falò in onore del santo patrono della città.
Quest’anno, la festa assume un significato ancora più speciale, in quanto Grottaglie è stata recentemente inclusa nel registro delle città della Rete dei fuochi di Puglia. Questo prestigioso riconoscimento apre nuove opportunità per la promozione e la valorizzazione della manifestazione in futuro.
L’organizzazione dell’evento è curata dall’associazione Odv Amici della Fo’cra, con il sostegno di vari enti e istituzioni locali, tra cui la Regione Puglia, la Provincia di Taranto, il Comune di Grottaglie, la Rete dei fuochi di Puglia, la Parrocchia Chiesa Madre Maria SS. Annunziata-Collegiata e il Comitato festeggiamenti patronali.
Il falò dedicato a san Ciro, iniziato a ottobre e completato di recente, si distingue per le sue dimensioni imponenti e la sua struttura unica. Con una base quadrata di 23 metri per lato e un’altezza di 22 metri, è l’unico tra i falò delle cerimonie del fuoco ad avere una camera interna aperta al pubblico. All’interno, un corridoio adornato con disegni realizzati dai bambini delle scuole locali in omaggio a san Ciro conduce al cuore della struttura.
Sormontata da una grande punta piramidale in legno, la foc’ra sarà ulteriormente abbellita da due opere d’arte dedicate al santo, le quali verranno consumate dalle fiamme in segno di profonda devozione durante l’accensione del maestoso falò.
L’evento rappresenta un momento di profonda comunione per la comunità di Grottaglie, simboleggiando non solo la fede ma anche l’unione e la gioia condivisa.
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