I tramonti di Taranto sono famosi per l’intensità dei propri colori e la magnificenza dello spettacolo mozzafiato unico in tutta la Puglia
Struggenti, intensi, unici, i tramonti di Taranto colorano i cieli della città regalando ogni volta scenari nuovi ed insoliti. C’è addirittura una zona chiamata Tramontone proprio a sottolineare lo spettacolo che è possibile ammirare in quel particolare luogo.
I tramonti di Taranto sono famosi per il loro carico di Bellezza che mai si ripete. Ogni sera è uno spettacolo nuovo, diverso, profondo. Che sia estate o inverno, il loro fascino conquista e rapisce chiunque si trovi a passare sul Lungomare.
E quando l’aria è particolarmente tersa come nelle giornate di tramontana (manco a farlo apposta), la Bellezza diventa assoluta: davanti ai propri occhi si apre uno scenario sorprendente con i monti della vicina Basilicata e Calabria che emergono dall’acqua e ci guardano dall’alto verso il basso con la tutta loro imponenza.
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E poi il mare.
Con il suo canto, la sua storia, la sua generosa pancia che ancora oggi ci regala risorse in quantità nonostante le offese e i soprusi. Lo senti paziente, calmo, docile. Appena appena sfiorato dal vento che allontana da questa terra tutte le amarezze di chi non l’ha mai amata.
E non sono parole. Ma emozioni.
Da non perdere per nessuna ragione al mondo!
In loro onore è stata dedicata una poesia in vernacolo:
Quanne a puméde ‘u sole
scenne abbasce
e lasse appizzicàte, réte,
‘u ciele,
tu vide a quidde poste ca
se skuàsce
…‘nu munne de sblendore
su a ‘na tele…
Se tinge di culore duce e bedde,
po’ ‘gnurechesce e vide
asse’ le stedde.
Il grande Guido Piovene, durante il suo viaggio per l’Italia, nel ‘’57, scrisse: “Taranto vive tra i riflessi, in un’atmosfera traslucida adatta a straordinari giochi di luce… ho assistito a un tramonto splendido, col sole divenuto rosso che calava velocemente, simile ad un’isola di fuoco che sprofondasse nelle acque”.
