Dal 6 all’8 ottobre, su Lungomare Vittorio Emanuele III, arriva Mediterraneo Slow, un evento che celebra l’unicità della cultura mediterranea a partire dal cibo
Dal 6 all’8 ottobre, Taranto ospita il Mediterraneo Slow, un evento che celebra le culture e le tradizioni che hanno reso grande il Mare Nostrum e promuove la rigenerazione dei sistemi di produzione e consumo alimentare.
Organizzato in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Puglia, con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Taranto, l’evento offre incontri, degustazioni e visite presso i produttori locali di mare e terra.
L’evento Mediterraneo Slow è un’occasione unica per esplorare la ricchezza del Mediterraneo attraverso il cibo, i paesaggi e le tradizioni che lo caratterizzano.
Le attività si svolgono in diversi luoghi della città, offrendo approfondimenti sull’agricoltura mediterranea, sulle politiche locali del cibo e forum per il cambiamento, dove i protagonisti della produzione alimentare del Mediterraneo condividono le loro esperienze.
Il mercato della Rotonda Marinai d’Italia è un’opportunità imperdibile per scoprire e gustare i prodotti delle Comunità e dei Presìdi Slow Food di Puglia e non solo.
I visitatori avranno l’occasione di degustare diverse specialità locali, dal pomodoro giallorosso di Crispiano alla cozza nera di Taranto.
Non mancano le degustazioni guidate, le visite ai produttori locali e gli aperitivi in musica, che offrono un’esperienza completa e coinvolgente per tutti gli appassionati di cibo e cultura mediterranea.
Sabato 7 sulla Rotonda di Lungomare, si tengono gli approfondimenti sul futuro dell’agricoltura mediterranea e, in particolare, dei cibi che ne hanno plasmato gastronomie, stili alimentari e paesaggi. Alle 17, Mediterraneo Slow si sposta al Rione Tamburi, nel Parco Lulù, dove Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, consegna i libri della casa editrice della chiocciola dedicati ai bambini.
Domenica 8, forum con i protagonisti della produzione alimentare del Mediterraneo che raccontano le loro esperienze: i fornai e i custodi di grani tradizionali alle 11, gli olivicoltori alle 15, i pescatori e i mitilicoltori alle 17.
Gli eventi di degustazione
Durante l’evento, sono previste degustazioni guidate presso lo stand della Regione Puglia, in collaborazione con le cuoche dell’Alleanza Slow Food e i produttori locali.
Sabato, alle 18, la cuoca a domicilio Anna Maria di Gregorio sarà la protagonista con la degustazione dedicata alla “regina nera di Taranto”.
Alle 20.30, si potranno assaggiare Friselline, tubetti e settembrine. Domenica, la giornata inizia alle 10 con “Dolce Puglia”, che includerà sospiro, biscotto ceglie, colombino e fichi mandorlati.
Alle 12.30, Maria Carmela d’Acunto di La Luna nel pozzo di Grottaglie preparerà prodotti tipici di Puglia tra terra e mare durante uno show cooking.
Tra una visita al mercato e un forum, la pausa perfetta sarà la degustazione alle 16, dove il capocollo di Martina Franca sarà accompagnato dalla birra biologica.
La giornata si concluderà alle 20.30 con “La tradizione dei mari di Puglia”, guidata dalla cuoca Anna Maria di Gregorio.
Per coloro che desiderano conoscere meglio il territorio, sono disponibili visite guidate presso i produttori locali del Tarantino. Sabato, alle 10, gli appassionati di oli extravergini pugliesi potranno esplorare i 110 ettari della Tenuta Venterra di Grottaglie.
Alle 16, sarà invece possibile visitare l’Agricola Felline di Manduria, con un focus sul Primitivo.
Domenica, la visita guidata all’allevamento della cozza nera, che rende il Mar Piccolo un gioiello ambientale e gastronomico, chiuderà l’evento in bellezza.
Per concludere le giornate, lo Spazio incontri ICPI e Slow Food proporrà gli “Aperitivi in musica”. Sabato, alle 19, saranno in degustazione Tre Presìdi: la cozza nera di Taranto, il caciocavallo podolico del Gargano e il pallone di Gravina. Ai fornelli ci sarà la cuoca a domicilio dell’Alleanza Slow Food Anna Maria di Gregorio, accompagnata dalle note di Melga, cantautrice di Massafra che porterà una ricca gamma di influenze musicali, dal folk, al rock al sinfonico.
Domenica, alle 18.30, sarà protagonista lo “Street food made in Puglia”, con alcuni prodotti iconici della regione, a partire dal panzerotto e le bombette, proposti in abbinamento alla birra artigianale del territorio.
L’aperitivo sarà arricchito dalle note di Duo di Due, composto da Francesco Dracca e Vito Spada, cofondatori della Bandarisciò e della compagnia di arte di strada Pachamama, che presenteranno uno spettacolo musicale che attraversa culture di tutto il mondo, dal balcanico al centroamericano, dal klezmer alle musiche d’autore italiane.
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