Gravina di Sant’Andrea, la meraviglia frequentata dal Neolitico fino al ‘900

La Gravina è alle pendici di Montemesola, nel Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine e custodisce uno dei più grandi frantoi ipogei della Puglia

La Gravina di Montemesola, detta di Sant’Andrea, è un’incantevole oasi naturale frutto di ciò che resta dell’antico insediamento rupestre, ricco di biodiversità naturale.

Era frequentata dal Neolitico e fino alla seconda metà del Novecento e custodisce uno dei più grandi frantoi ipogei della Puglia. Nei periodi piovosi è arricchita da una cascata naturale.

foto di Parco delle Gravine
foto di Daniele Fornaro

È stata un’area valorizzata nell’800 dall’allora marchese di Montemesola.

La gravina è il risultato di profonde incisioni di origine fluvio-carsica, costituisce il letto di antichi corsi d’acqua che, scorrendo tra le fratture della roccia formatesi per effetto dei movimenti tettonici, per millenni hanno eroso la roccia.

E’ possibile visitarla contattando la Pro Loco di Montemesola:
Tel.: 0995664999
Mobile: 3807940157

Vuoi essere sempre aggiornato?
ISCRIVITI gratis

foto di Parco delle gravine
CONDIVIDI SUI TUOI SOCIAL
Back To Top

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.