Il Metrò del mare è la proposta di una fitta rete di collegamenti via mare inserita nel piano di mobilità sostenibile che potrebbe riscrivere il futuro della città. Le ricadute positive anche sul fronte del turismo potrebbero essere tante
Il Metrò del mare è l’idea vincente per collegare gli approdi esistenti attraverso un sistema di idrovie in grado di sfruttare le potenzialità dei collegamenti via mare.
Il progetto rientra nel piano di mobilità sostenibile che include anche i parcheggi di scambio in zona Croce e Cimino, il ripristino e dell’adeguamento del pontile Rota, quest’ultimo destinato a diventare uno degli scali principali dei mezzi Amat in mar Grande.
La rete di idrovie è al vaglio del Consiglio comunale e prevede:
» il collegamento omnibus: Porticciolo Mariscola, Cittadella delle imprese, Pontile Rota, Rampa L. da Vinci, Piazzale Democrate;
» il collegamento veloce: Porticciolo Mariscola, Rampa L. da Vinci, Piazzale Democrate;
» l’itinerario “Mar Piccolo”: escursione a bordo delle motonavi, nei due seni del Mar Pic-colo, alla scoperta dei luoghi di interesse naturalistico e storico-architettonico dell’in-tero comprensorio terra-mare, formato dagli specchi acquei e dal territorio costiero che da essi viene bagnato;
» l’itinerario “Le Isole Cheradi”: il servizio è finalizzato a valorizzare le qualità naturali-stiche e storiche delle isole Cheradi.
Ecco una mappa delle varie tappe previste dal servizio di “Metrò Marittimo” con cui si mette a sistema la rete degli approdi sul mar Piccolo e sulla linea di costa sud orientale della città sul mar Grande. Tra gli approdi ancora da realizzare ci sarebbe quello prospiciente la pineta di Cimino.