Lo scorso ottobre 2019, è stato presentato il “Cantiere Taranto” dal Governo: non solo tanti milioni, ma anche progetti su Università, Economia, Riqualificazione urbana e Ambiente
Davvero così tanti milioni per Taranto? Si.
Il tutto rientra in un progetto strategico per la riconversione economica, sociale e culturale dell’area di Taranto. E verte su 5 principali direttrici:
- Università, Ricerca, Innovazione;
- Infrastrutture;
- Sviluppo Economico, sociale e culturale;
- Riqualificazione Urbana
- Ambiente e Bonifiche.
Il principale strumenti di realizzazione di tale programma di riconversione è il Contratto Istituzionale di Sviluppo (C.I.S.).
Finora si sono svolte 104 sedute tra riunioni tecniche e riunioni del Tavolo Istituzionale Permanente (TIP). L’obiettivo è stato quello di determinare un nuovo modello di programmazione economica, orientato alla gestione e al monitoraggio degli investimenti pubblici, affidati alla diverse amministrazioni responsabili (Amministrazione comunale, ASL, Marina militare, Acquedotto Pugliese, etc.).
Dipende da noi ora seguire le vicende affinché questi denari non vengano dispersi nei modi soliti.
E soprattutto ci auguriamo che parte di questi investimenti non venga utilizzata per corrispondere chissà quanti gettoni di presenza a incompetenti e perditempo. Abbiamo già perso sin troppo tempo.
Queste le principali misure oggetto della pioggia di milioni sull’operazione “Cantiere Taranto” dall’anno 2020.
Università, Ricerca, Innovazione
- Acquisto ex filiale di Banca d’Italia per ospitare la nuova sede del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia con finanziamento dell’intera ristrutturazione e creazione laboratori scientifici (nuovo intervento Cis, circa 13 milioni);
- Centro di ricerca “Ambiente, salute e prevenzione malattie sul lavoro” (gestito e finanziato da Inail, Cnr e Università (nuovo intervento Cis, importo 1,2 milioni);
- Laboratorio Scientifico Merceologico a supporto dei traffici portuali e del settore agroalimentare (nuovo intervento Cis, 6 milioni di euro);
- Istituzione Tecnopolo del Mediterraneo sulle energie rinnovabili, finanziamento di 9 milioni di euro, per gli anni 2020-2022.
Infrastrutture
- Ampliamento della Stazione Navale in Mar Grande (nuovo intervento Cis, progetto complessivo di 203 milioni, di cui 79 milioni già finanziati nell’anno 2020;
- Accelerazione della realizzazione Ospedale San Cataldo (intervento Cis, 122 milioni di euro), già finanziato e sbloccato in pochi mesi dopo la sentenza della Corte dei conti;
- 10 milioni di euro per l’anno 2020 e 10 milioni per l’anno 2021 per progetti sperimentali e innovativi di mobilità sostenibile;
- 130 milioni di euro (anni 2020-2024) per la realizzazione di un sistema innovativo di bus rapid transit elettrici;
Potenziamento con caratteristiche AV/AC della linea Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, con un finanziamento di 30 milioni per la fase progettuale; - Riqualificazione del Centro ospedaliero militare di Taranto (Taranto parteciperà ad un finanziamento complessivo di 84 milioni);
Svi
Sviluppo Economico, sociale e culturale
- Bonifica e reindustrializzazione dell’area ex yard Belleli per insediamento del Gruppo Ferretti, risultato aggiudicatario della concessione di una parte dell’area. E’ un nuovo intervento del Cis, con una previsione di investimenti complessivi per oltre 170 milioni, di cui 35 milioni per accordo di sviluppo, circa 60 milioni per il completamento della bonifica dell’intera area, a cui si aggiungeranno oltre 80 milioni di investimenti privati. Sono stati definiti già i progetti definitivi e nei primi mesi del 2021 si avvierà la progettazione esecutiva;
- Acquario green di Taranto, nuovo intervento del Cis con assegnazione di risorse per 50 milioni di euro. Trattasi di un osservatorio scientifico e didattico, oltre che una casa di cura per il recupero di animali marini, un centro di riabilitazione per disabili e autistici, nonché un polo turistico;
- Approvazione del Piano di interventi per attività sociali, per un ammontare complessivo di 30 milioni di euro, finalizzato a garantire attività di sostegno assistenziale e sociale per le famiglie disagiate dei Comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola;
- Autorizzazione del trasferimento in capo all’Autorità portuale della realizzazione del Progetto Distripark, finanziato per 12 milioni di euro;
- Autorizzazione del rifinanziamento del Progetto Agromed, con recupero di 11,3 milioni di euro e definizione di un nuovo progetto, in attesa di definizione;
- Istituzione della Zona Franca Doganale interclusa, già realizzata, che permetterà alle imprese che si insediano di godere di agevolazioni doganali e fiscali;
- Ammissione della città di Taranto al finanziamento europeo Just Transition Fund, che permetterà di concorrere, insieme alla Sulcis in Sardegna, di importanti finanziamenti per fronteggiare la transizione enegetica, la de carbonizzazione e la riconversione economica, sociale e culturale di Taranto;
- Approvazione piano straordinario di 315 assunzioni per l’Arsenale di Taranto;
- Insediamento ufficiale Philip Morris a Taranto, piano assunzionale di 400 unità lavorative (300 già assunti), 50 milioni di investimento (privato non pubblico) in 5 anni;
- Istituzione a Taranto Supersoprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, con avvenuta nomina recente del nuovo sovraintendente;
- Statalizzazione dell’Accademia musicale il “Paisiello”, con mantenimento della pianta organica del personale dipendente e con ampie possibilità di ulteriore sviluppo;
- Proroga per gli anni 2020 e 2021, con un finanziamento rispettivamente di 11,2 milioni di euro e 5,1 milioni, della cassa integrazione (Indennità di Mancato Avviamento al lavoro) per i lavoratori portuali dell’Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale;
- Proroga riconoscimento dell’integrità salariale per gli anni 2020 e 2021, con un finanziamento per ciascuno degli anni di circa 19 milioni di euro, relativa al trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria per i dipendenti ex Ilva. Il provvedimento nell’anno 2021 è associato anche alla formazione professionale per la gestione delle bonifiche.
Riqualificazione Urbana
- Riassegnazione e assegnazione di risorse aggiuntive per 7 milioni per la riqualificazione dei palazzi storici Troilo, Carducci e Garibaldi (misura già presente nel CIS);
- Assegnazione e approvazione del piano di riqualificazione del Città vecchia di Taranto, con un nuovo finanziamento del Cis di 90 milioni di euro;
- Riqualificazione ex banchina torpediniere per uso turistico (nuovo intervento Cis, importo 12 milioni);
Giochi del Mediterraneo, già stanziati i primi 4,5 milioni per il primo triennio 2021-2023, con una somma complessiva di oltre 210 milioni di euro;
Ambiente e Bonifiche
- Piano aree verdi per una estensione di oltre 100 ettari, con la partecipazione del Comune di Taranto, Marina Militare, Autorità portuale, ENI, aree Ilva;
- Finanziamento a favore del Comune di Taranto per 800 mila euro per le attività di progettazione del progetto “Taranto Green & Blue”, su un totale di finanziamento di 16 milioni di euro previsti, finanziato dal bando promosso da Investitalia “Italia City Branding 2020”.
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