Taranto su Rai Tre prima attrazione turistica in Puglia per i suoi delfini che, dopo 3000 anni, continuano a frequentare queste acque per la gioia di tutti
Stasera li abbiamo ammirati su Rai Tre nella nota trasmissione di Alberto Angela: Ulisse, il piacere della scoperta. Ed è stata una bella scoperta anche per noi tarantini aver ritrovato i frutti di tanto lavoro, abnegazione e dedizione alla promozione e marketing territoriale.
Vuoi essere aggiornato circa le nostra attività? ISCRIVITI al servizio Newsletter
Stasera Rai Tre ha certificato, se così si può dire, l’enorme ricchezza della città di Taranto: i delfini.
Rai Tre ha mostrato al mondo gli straordinari delfini stanziali che, da oltre tremila anni, popolano i nostri mari.
Insieme a milioni di telespettatori, abbiamo goduto ancora una volta della vista di Stenella Striata, una specie comune di delfini di media grandezza, circa due metri, ma anche di Tursiopi e dell’enorme Grampo che raggiunge i quattro metri.
Le telecamere di Alberto Angela sono salite a bordo del catamarano della Jonian dolphin Conservation, intervistando il comandante Carmelo Fanizza e la biologa Serena Miccoli nel corso di una delle consuete rotte. Durante la navigazione, i ricercatori della Jonian Dolphin hanno mostrato il lungo lavoro di identificazione dei vari esemplari dei quali si fotografa la pinna dorsale e si ascoltano e si registrano i cosiddetti fischi e clicks (vocalizzazioni) mediante uno speciale microfono. Il risultato è un accurato lavoro di raccolta di dati di valutazione ambientale circa lo stato delle acque del Mar Ionio (parametri oceanografici) e dei suoi simpatici abitanti.
Insomma, una grande soddisfazione per noi e per tutti che finalmente vediamo riconoscere Taranto, città de Le Terre dei Delfini, volano di una nuova crescita e soprattutto di una nuova consapevolezza, quella della risorsa mare, assai speciale per i tarantini che hanno il compito di tutelarla fino in fondo.
Vuoi essere aggiornato circa le nostra attività? ISCRIVITI al servizio Newsletter
Per maggiori informazioni circa il progetto in corso, visita il sito www.leterredeidelfini.it
