Inizialmente individuato dalle parti di Locorotondo, ora gli studiosi sono convinti che il trullo più antico sia in terra di Taranto
Il trullo più antico di Puglia si trova in terra di Taranto, lo afferma il prof. Pietro Marinò. Questa è una scoperta che ci rende ancora più orgogliosi della nostra storia e dei nostri luoghi. La deduzione del prof Marinò deriva dall’aver posto un’attenzione particolare alle epigrafi, ai frontoni dei trulli.
Il trullo più antico di Puglia si troverebbe presso masseria Motolese, in agro di Martina Franca. Qui, scorgendo un trullo-pagliaio, a pianta rotonda, con un architrave, sottostante una colombaia, il professore ha rilevato un’epigrafe costituita da due date: “1441-1831”. «Le due date, 1441 e 1831, si prestano a svariate interpretazioni: forse si tratta di una lastra di riporto, un riutilizzo. Forse la data 1831 è stata incisa quando è stato restaurato il trullo. Forse».
Vedi il servizio completo andato in onda su Telenorba: http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=83027
«E’ una scritta alquanto strana, inspiegabile», afferma Marinò, «che suscita stimolanti domande: si tratta di una lastra di risulta? E’ un riuso? O si trova collocata in quel trullo sin da quando è stato edificato? Perché due date?».
La costruzione di trulli, nei secoli XIV e XV è accertata in varie fonti documentali, ma il reperimento di una costruzione datata risalente alla prima metà del Quattrocento aggiunge un tassello al mosaico di conoscenze dell’architettura a secco nel territorio della bassa Murgia.
Se, dunque, il trullo più antico era considerato quello sito in contrada Marziolla a Locorotondo, ora nascono nuove consapevolezze che mettono in discussione tutto il conosciuto giunto sino ad oggi.
Vuoi essere aggiornato circa le nostra attività?
ISCRIVITI al servizio Newsletter