E’ questo uno degli obiettivi Made in Taranto: piantare duecento alberi in Taranto e provincia entro il 2014. Un albero ogni sponsorizzazione sottoscritta da un’azienda che crede nel progetto.
Troppe morti, troppe malattie hanno afflitto le famiglie di Taranto e provincia a causa della diossina e dei tumori. Troppi i bambini nati con gravi malattie all’apparato respiratorio.
Le emissioni dello stabilimento Ilva causano malattie e 90 morti l’anno nella popolazione di Taranto. A Taranto, secondo i periti, tra il 2004 e il 2010 vi sarebbero stati mediamente 83 morti all’anno attribuibili ai superamenti di polveri sottili nell’aria, mentre i ricoveri per cause cardio-respiratorie ammonterebbero a 648 all’anno. La media dei decessi sale però fino a 91 se si prendono in considerazione i quartieri Tamburi e Borgo. Così scrive Il Fatto Quotidiano .
Con la piantumazione di questi 200 alberi, Made in Taranto sa benissimo che il problema dell’inquinamento e delle malattie non si risolve. Il gesto vuole però significare un preciso impegno nei confronti dell’ambiente e del futuro economico sociale di Taranto e provincia.
L’obiettivo è di piantare 200 alberi entro il 2014 ma molto dipenderà dalle sponsorizzazioni. Infatti l’impegno è quello di piantare un albero per ogni sponsorizzazione sottoscritta da un’azienda.
Nei pressi di ogni albero verrà poi indicato il nome dell’azienda che ha sottoscritto la sponsorizzazione mediante l’apposizione di un’apposita targhetta.