Grottaglie, Parco delle Cave di Fantiano: dai tufi a Civic Space

Il Parco delle Cave di Fantiano sarà presto un Civic Space per accogliere tutto l’anno eventi, manifestazioni artistico-culturali

A ridosso della Gravina di Riggio, a Grottaglie sorge il Parco delle Cave di Fantiano.
Lì dove un tempo c’era una cava in cui venivano estratti e prodotti conci di tufo e sabbia calcarenitica, ora sorge un parco lussureggiante in cui è ancora in corso un ambizioso progetto di valorizzazione denominato Civic Space.

Dopo i tempi dell’abbandono e dell’oblio, in cui c’era addirittura c’era chi utilizzava la zona a mo’ discarica, nelle Cave di Fantiano la natura iniziò a riprendersi ciò che le era stato tolto fino a ri-creare un ecosistema assolutamente rigoglioso data la fortunata assenza dell’uomo. Oggi qui coesistono varie specie botaniche, ospitando una vegetazione ricchissima di varietà in cui predomina la macchia mediterranea con alberi di Pino d’Aleppo, Mirto, Lentisco, Alterno, Olivastro, Caprifoglio, Asparago, Ginestra, Cisto, Rosmarino, Biancospino completano la flora e la vegetazione presente sul territorio.
Anche la fauna qui è tornata a popolare la zona. S’intravedono Barbagianni, Beccacce, Cardellini, Civette, Cornacchie, Gazze, Gufi, Merli, Upupe e Pipistrelli.

Dal 1999 il riconoscimento di un valore paesaggistico inestimabile ha consentito l’istituzione del Parco Regionale Naturale della Terra delle Gravine. Nel tempo, l’Amministrazione comunale ha trasformato parte dell’area in un grande parco, denominato Civic Space, in cui domina un palco naturale per grandi eventi culturali: Musica Mundi, Teatro della Fede. Il progetto di valorizzazione è ancora in corso ma l’area è già fruibile.
Per maggiori informazioni, consigliamo di visitare il sito www.arketipomagazine.it/it/cave-di-fantiano

Il Parco delle Cave di Fantiano accoglierà per tutto l’anno eventi e manifestazioni culturali e artistiche in un’oasi verde, pace e tranquillità. Al suo interno inoltre si conserva un interessante villaggio rupestre medievale, ancora poco studiato anche perché non si registra la presenza di chiese affrescate.

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