Imperatrice è la sartoria Made in Taranto che vanta una delle più lunghe tradizioni in campo militare. Abbiamo avuto il piacere di conoscere uno dei padri fondatori
Imperatrice fu fondata a Napoli nel 1816 da Roberto Imperatrice, in arte orefice. Tutto cominciò quando l’allora Re Ferdinando commissionò a Roberto la produzione di una serie di scudetti ricamati in oro. Da qui iniziò la vera e propria tradizione sartoriale nel settore degli articoli per militari. La tradizione continuò tramandandosi da generazione in generazione, fino a quando, Mario Imperatrice, il nonno degli odierni titolari, non decise di trasferirne la sede a Taranto in via Giovinazzi 44 in funzione del fatto che la flotta navale fu trasferita nella nostra città.
Durante gli anni della Grande Guerra, la famiglia si trasferì a Gioia del Colle ma, nonostante tante fatiche, sacrifici e pericoli, il negozio continuò a rimanere aperto per non perdere il prestigio fino ad allora pienamente riconosciuto con tanta passione e lavoro. Fino alla conclusione della guerra, Mario Imperatrice faceva la spola tra Gioia del Colle e Taranto.
Solo nel 1964, l’azienda passò in mano a Corrado che, all’età di soli 12 anni, già sapeva lavorare con ago e filo, producendo preziosi ricami.
La precisa denominazione della ditta è “C. Imperatrice”; ”Imperatrice” è il cognome di famiglia diventato negli anni un marchio distintivo tra i militari che ne riconoscono come garanzia di qualità. Al cognome “Imperatrice” è stata poi aggiunta una “C.”, l’iniziale del nome Corrado. E’ stato proprio Corrado Imperatrice che, con passione e dedizione, ha portato l’azienda a primeggiare al livello nazionale nel settore degli articoli militari. Gli attuali gestori della ditta ne sono i figli, ma Corrado continua ad affiancarli e supportarli.
L’attività principale è la produzione e la vendita al dettaglio e all’ingrosso di articoli militari, uniformi del personale militare della Marina militare e di altre forze armate, fregi, galloni, controspalline, stellette, sciabole, medaglie, decorazioni varie…ecc.
L’articolo di punta è il berretto, frutto di anni di sperimentazione di nuove tecniche di lavorazione e materiali adeguati. I metodi di lavorazione sono artigianali.
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