Il miglior panzerotto fritto secondo il mio personalissimo parere l’ho trovato solo in due posti. Entrambi in città. Scoprili qui, in fondo all’articolo
Il panzerotto fritto, una delle specialità gastronomiche più amate in Puglia, ha una storia affascinante che si intreccia con le tradizioni di diverse città italiane. Secondo la tradizione, le origini del panzerotto risalgono al XVI secolo, un periodo in cui il pomodoro iniziò a diffondersi in Italia. Taranto, Bari e Napoli sono le città che si contendono la paternità di questa delizia gastronomica, ognuna con le sue particolarità.
A Taranto, il panzerotto si presenta come una mezzaluna sottile e croccante, mentre a Napoli prende il nome di “pizza fritta” e si caratterizza per una forma più tondeggiante e una consistenza più spessa. L’impasto base del panzerotto è simile a quello della pizza, realizzato con acqua, farina, olio, sale e lievito. Ciò che differenzia il panzerotto è il suo ripieno e la sua forma.
Il panzerotto è un piatto tradizionalmente consumato per strada, un vero e proprio street food che richiede attenzione per evitare di scottarsi o di sporcarsi, vista la temperatura elevata del ripieno al momento della degustazione.
Per gustare un autentico panzerotto tarantino, due locali da non perdere sono il “Dottor Panzerotto” in via Ciro Giovinazzi e la “Casa del Panzerotto” in viale Trentino. Presso quest’ultimo, potrai assaporare panzerotti con una pasta ultra sottile e croccante, un vero trionfo di gusto!
Ricorda di gustare il panzerotto caldo, proprio come vuole la tradizione, ma fate attenzione a non scottarti! Questa specialità, semplice ma ricca di storia, è un esempio perfetto di come la cucina pugliese riesca a trasformare ingredienti semplici in piatti memorabili e amati in tutto il mondo.
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