E’ di uno studente svedese il brevetto per riutilizzare i rifiuti edili e recuperare intere strutture in calcestruzzo. Ci rivolgiamo alle aziende e ai rivenditori edili per creare subito una rete di imprese Made in Taranto ™ e mettere in pratica l’idea.
A Taranto abbiamo l’urgenza di trasformare i rifiuti in un’opportunità. In ambito edile, sono tanti ad esempio i rifiuti prodotti dalla demolizione di edifici. Le discariche non sono eterne ed abbiamo necessità di riciclare anziché gettare e disperdere dall’ambiente.
Ecco dunque che una straordinaria intuizione nel settore delle costruzioni ad opera di uno studente della Umeå Institute of Design Omer Haciomeroglu diventa un’opportunità per tutti: ha ideato e brevettato un robot capace di separare il calcestruzzo dal ferro in fase di demolizione di muri ed edifici in cemento armato. In questo modo è possibile riciclare eliminando gli sprechi in quanto speciali frantumatori polverizzano il cemento rendendolo disponibile per la successiva messa in commercio e il metallo viene reso disponibile per la fusione in direzione di un riutilizzo.
Si chiama “ERO THE ROBOT”, è questo il nome del frutto di questo colpo di genio. Vincitore dell’International
Design Excellence Award (IDEA) nella categoria “Creazioni degli Studenti” permette davvero di recuperare le strutture in calcestruzzo. Ma non finisce qui. Il calcestruzzo, dopo essere stato pulito, viene imballato all’interno di singoli pacchetti cifrati da rivendere alle imprese di costruzione con grande recupero di energia e di materiali da costruzione.
Made in Taranto ™ dunque ricerca aziende e rivenditori edili interessati a creare una rete di imprese finalizzata, a Taranto, a tradurre in pratica questa nuova opportunità di business. La creazione di reti di imprese ci consente di redigere progetti da presentare a relativo finanziamento grazie agli interventi pubblici tesi proprio a favorire questo genere di aggregazioni all’interno dell’imprenditoria.