Sensazionale scoperta del prof. Antonio Moschetta: insieme al suo team, ha studiato per 5 anni l’acido oleico, dimostrando le proprietà benefiche del nostro oro verde
L’olio extravergine d’oliva aiuta a prevenire e combattere i tumori all’intestino: questa l’eccezionale scoperta del prof. Antonio Moschetta, dopo cinque anni di studi nei nei laboratori del Politecnico di Bari.
La scoperta verrà presto pubblicata su Gastroenterology, una rivista scientifica internazionale.
“L’olio extravergine di oliva – ha spiegato Moschetta all’ANSA – è ricco di acido oleico, una sostanza in grado di regolare la proliferazione cellulare“.
L’olio extravergine d’oliva è un autentico toccasana per la nostra salute.
Per questo se ne consiglia l’assunzione di un cucchiaio a pranzo e a cena, oltre a quello utilizzato come condimento delle varie pietanze.
“Il nostro olio d’oliva extravergine ideale per difendersi dal tumore al colon. Un cucchiaio di olio di oliva a pranzo ed uno a cena (oltre quello usato per condire gli alimenti) è sufficiente a corroborare le difese e prevenire il male”, ha precisato il prof Moschetta all’ANSA.
La Coldiretti ha annunciato che negli Stati Uniti, in base a una raccomandazione dell’Agenzia per la salute americana, sulle bottiglie di olio extravergine si scriverà che mezzo cucchiaio al giorno d’olio previene l’infarto e le malattie del cuore.
In particolare, l’agenzia suggerisce di scrivere sulle bottiglie che “il consumo di circa mezzo cucchiaio di olio garantisce un importante effetto di prevenzione per la salute senza aumentare le calorie complessive assunte quotidianamente”.
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