Ecco il resoconto di un anno di Made in Taranto, di tutto quello che abbiamo fatto nel 2016 insieme a chi continua a credere in una Taranto migliore
Eccomi qui per un bilancio dell’anno appena trascorso.
Sono tante le cose fatte, ma anche tante le cose non fatte. Un po’ perché le incomprensioni in una città complessa come Taranto sono all’ordine del giorno, un po’ perché il tempo a disposizione è sempre poco, torno a ribadire che si sarebbe potuto fare molto di più. Soprattutto ricercando quell’unità di cui la città ha un fortissimo bisogno.
E così il resoconto è un po’ dolce e un po’ amaro, ma sicuramente ricco di soddisfazione per chi si è dedicato al territorio con anima e corpo.
Mai come quest’anno ho dato forte impulso alla creazione di reti di imprese e alla rivitalizzazione dei settori del commercio e del turismo con iniziative continue in grado di attirare curiosi, turisti e visitatori da ogni dove. E’ stato un lavoro che ha visto coinvolte oltre 300 persone, tutte accomunate dalla voglia di farcela e di lottare per una città migliore di quella che abbiamo ereditato.
Ecco il resoconto. nel 2016 abbiamo:
- piantato 60 ulivi in collaborazione con Camera di Commercio e Comune di Taranto
- dato vita a numerosi tour tematici turistici, grazie ad un lavoro di rete tra aziende turistiche e al contributo del Consorzio delle Cento Masserie
- promosso e raccontato il territorio nelle sue numerose sfaccettature, grazie alla disponibilità di Jonian Dolphin, Enza Tomaselli e ad altri attori sociali
- elaborato visite virtuali ai borghi e castelli, alle Gravine, al mare e ai boschi, alle Masserie
- dato la possibilità a tutti di solcare le onde del mare in barca a vela, riscoprendo un nuovo modo di vivere e conoscere il territorio con i tour gratuiti in barca a vela insieme a Ondabuena e Ionian Sea
- istituito 7 giornate Eco Day dedicate allo sport e al mare in collaborazione con ASD Kitesurf
- avviato una convenzione speciale con il parco avventura Torre Mattoni
- regalato piante fiorite all’associazione Nobilissima Taranto in Città Vecchia
- istituito le Giornate del Benessere in collaborazione con Se Dico Taranto e 6 professionisti
- creato la prima rete di professionisti “Insieme per Competere“
- dato vita alla settimana dell’amore e dell’amicizia in corrispondenza di San Valentino
- attivato servizi AGEVOLATI per negozi e imprese attraverso una rete di professionisti
- dato una mano ai ragazzi del Concerto del I maggio
- condotto attività di sensibilizzazione nelle scuole sul tema dei rifiuti
- contribuito all’organizzazione delle Giornate dello Sport in collaborazione con Kitesurf Taranto e Vogatori Taras
- creato una rete di imprese nel settore turistico
- avviato il turismo d’impresa
- dato vita agli Infopoint turistici presso i negozi della rete
- avanzato proposte e idee di riqualificazione della Città Vecchia e del Lungomare
- promosso i negozi e le imprese del network con articoli, iniziative dedicate e attività di SEO
- istituito Infopoint per il risparmio energetico
- dato vita alle mappe turistiche integrate
- promosso l’eno-gastronomia tarantina attraverso la pubblicazione di numerosi articoli sui prodotti tipici
- adottati 30 alberi di alloro, in collaborazione con il Comune, i cittadini, la Proloco di San Giorgio Jonico
- promosso le Ceramiche di Grottaglie con progetti specifici
- contribuito all’organizzazione del Natale a Taranto in collaborazione con Vogatori Taras
- fatto conoscere Taranto a imprenditori toscani e lombardi
- aiutato il Molo Sant’Eligio nella creazione di offerte turistiche ai turisti
Ed ecco cosa abbiamo in mente di fare nel 2017:
- aiutare i giovani che vogliono fare impresa
- sostenere ulteriormente negozi e imprese con attività dedicate grazie al progetto Pensa in Grande
- sostenere le associazioni di volontariato
- creare un cartellone provinciale di eventi estivi e natalizi
- promuovere ulteriormente il territorio con articoli, foto e video
- promuovere nuove reti di imprese tra negozi, professionisti e imprese del territorio tarantino
- riportare piante fiorite in Città Vecchia
- promuovere le tradizioni locali
- promuovere il territorio nelle principali città italiane ed europee
- sviluppare il turismo con la creazione e la promozione di servizi integrati
- promuovere una nuova cultura d’impresa
- promuovere corsi di lingua inglese agevolati
- continuare a creare eventi nel borgo umbertino a sostegno delle attività commerciali
- promuovere ulteriormente il marchio Alta Qualità
- partecipare a fiere nazionali ed internazionali
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