L’intento dei corridoi verdi è quello di favorire la mobilità attiva e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Taranto pronta a seguire l’esempio di Barcellona?
Per natura, sono un ottimista. I corridoi verdi ci saranno anche a Taranto, soprattutto se ad essere eletto sarà un Sindaco delle proposte, non delle proteste.
Tempo fa, una proposta simile è stata fatta anche a Taranto, prima che l’Amministrazione venisse fatta cadere. L’idea è stata quella di sostituire l’asfalto con speciali pavimenti autobloccanti utilizzati in modo diffuso nei Paesi Bassi, ultra resistenti e facilmente sostituibili.
Clicca sul seguente link per saperne di più ==> https://www.madeintaranto.org/una-pavimentazione-stradale
Intanto, non ci resta che osservare cosa sta succedendo altrove.
Interventi di urbanismo tattico sono il cuore dell’iniziativa pubblica di Barcellona, che vedrà trasformare le strade in corridoi verdi, a cominciare dall’area dell’Eixample.
Sarà eliminato completamente l’uso dell’asfalto e verranno ricreate le condizioni per piantare moltissimi alberi, riducendo così il fenomeno delle “isole di calore”.
Le strade diverranno così delle aree a vocazione pedonale, dove muoversi a piedi o in biciclette sarà molto più semplice, sicuro e piacevole.
Saranno messi a dimora 400 alberi e oltre 8.000 mq di specie arbustive.
L’accesso veicolare ai corridoi verdi sarà limitato ai residenti e ai veicoli di servizio per emergenza o carico e scarico.
I lavori per trasformare le strade di Barcellona in corridoi verdi saranno conclusi in soli 9 mesi: oggi la città è un cantiere a cielo aperto.
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