Le Cozze ’a pueppetedd sono una ricetta tipica tarantina che si fa risalire ai tempi dei contadini detti, per l’appunto, pueppte
Questo è una pietanza molto antica che si fa risalire a periodi di grande povertà e lavoro fisico.
In particolare le Cozze ’a pueppetedd erano la soluzione ideale per i contadini in quanto forniva le giuste energie e saziava a sufficienza se le cozze venivano accompagnate da una grande quantità di pane.
Le Cozze ’a pueppetedd erano un piatto a basso costo, ideale per gli antichi contadini per i quali le cozze erano la soluzione ideale per nutrirsi, ma non sapendole aprire, le cucinavano mettendole in pentola sul fuoco e aggiungendo i prodotti della loro campagna.
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INGREDIENTI:
» 1 kg di cozze nere tarantine;
» 8 o 10 cucchiai di olio extravergine di oliva;
» 2 cipolle grosse;
» 1 peperoncino;
» pane pugliese o friselle di grano duro
Ecco come prepararle: lavarle molto bene, togliere accuratamente il bisso tirandolo verso la punta per evitare di rovinare il frutto.
Tritare grossolanamente le cipolle, se molto forti porle a bagno per una mezz’ora, quindi metterle a soffriggere in olio extravergine d’oliva dolcemente a fuoco lento, con prezzemolo e peperoncino.
Una volta appassite, aggiungere le cozze e coprire, lasciando un fuoco moderato.
Quando si saranno tutte aperte, versare la zuppa in un piatto nel quale si saranno sistemate fette di pane fritte, o almeno abbrustolite.
L’ideale sarebbe toglierle dal tegame man mano che si aprono in modo da preservarne la morbidezza.
Si gustano con una fetta di pane raffermo o con le gustosissime friselle di nostra produzione.
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