L’idea dei parcheggi galleggianti in città risolverebbe un dramma che dura da troppo tempo. Rientrerebbe tra le strategie di organizzazione urbana sostenibile
Il progetto dei parcheggi in città su chiatte galleggianti potrebbe essere l’innovazione che attendevamo.
Potrebbe soddisfare molte esigenze: limitare la quantità di posti auto nelle strade, rendere più sicure le città contro le intemperie eccezionali in aumento, liberare più spazio per gli spazi verdi e finanziare l’adattamento delle città ai cambiamenti climatici.
La chiatta galleggiante è una proposta tra le meno costose e più praticabili per dar vita a nuovi parcheggi in una città che purtroppo risente da decenni di questo problema. In Cina è già realtà.
A Taranto già penso ad una chiatta da 2mila posti ormeggiata alle banchine della Discesa Vasto.
Si potrebbe poi raggiungere il centro storico a piedi o con una navetta gratuita o a pagamento. Saranno posteggi che potranno utilizzare i residenti, i turisti, ma anche chi vuole andare a fare shopping nel centro storico.
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