Come spendi mangi, diceva mia nonna. In tempi di inflazione, forse è meglio mangiar meno ma meglio! Ancor meglio se a km zero. E’ questa la proposta di un noto Caseificio che, per la sua Fior di Latte, usa solo Latte Fresco della vicina Valle d’Itria
Al Supermercato trovi spesso la Fior di Latte in offerta…
Ma ti sei mai chiesto com’è fatta? Sai cosa stai acquistando? Sei a conoscenza di ciò che stai facendo mangiare ai tuoi figli?
Purtroppo, dai nostri sondaggi emerge un dato sconfortante: quando si tratta di acquistare la tipica Fior di Latte, in pochi leggono l’etichetta…
Per cui, spesso, tra gli ingredienti al posto del latte ci trovi cagliata surgelata, acqua e acido citrico. Bello schifo, non credi?
Questo è ciò che succede a fidarsi delle fantomatiche offerte, acquistando prodotti fatti a livello industriale, dove in molti casi, l’unica cosa che importa è il profitto. E non la tua salute.
Come ovviare al problema?
Primo passo: impara a fare la differenza leggendo l’etichetta.
Preferisci nutrirti con prodotti industriali (di cui non sai nulla) o con qualcosa di genuino e artigianale, per di più fatto localmente (di cui puoi sapere tutto)?
E’ giunto il momento di fare una netta distinzione tra quello che può offrirti la grande industria e le garanzie che può invece metterti a disposizione un Caseificio locale artigianale..
Soprattutto è arrivato il momento di imparare a scegliere e di iniziare a non fidarsi delle tante offerte di mercato, indipendentemente dal fatto che tu compri al supermercato o in un caseificio artigianale.
Il primo passo per imparare a riconoscere una mozzarella di qualità sta nell’iniziare a leggere l’etichetta che deve contenere una serie di informazioni rilevanti. Tra gli aspetti più rilevanti, c’è la provenienza del latte e soprattutto gli ingredienti.
Facci caso: in molte etichette della Fior di Latte industriale non si fa alcuna menzione circa la provenienza del latte. In particolare, non è chiaro se:
- è stata prodotta con latte fresco o a lunga conservazione,
- il latte con cui è prodotta è italiano o importato,
- è stata prodotta con caglio fresco o a lunga conservazione,
In molti casi, noterai che tra gli ingredienti indicati nell’etichetta della Fior di Latte industriale ci sono le seguenti diciture:
- correttore di acidità,
- cagliata,
- acqua,
- acito citrico,
- acido lattico,
- sorbato di potassio.
Tutto ciò non va assolutamente bene!
Primo perché l‘acido citrico si utilizza per accorciare i tempi di produzione. Al contrario il latte ha bisogno dei suoi tempi di riposo prima di essere lavorato.
E poi perché la cagliata, spesso surgelata, viene miscelata con acqua per dare sapore che altrimenti non avrebbe.
Quindi non stai mangiando mozzarelle fatte con latte fresco ma un prodotto generico per la cui produzione il latte non viene in alcun modo menzionato. Te ne rendi conto?
Ok, mi ha convinto. Come dev’essere una vera Fior di Latte?
La vera Fior di Latte deve essere prodotta con buon latte FRESCO prodotto a km zero da mucche che pascolano liberamente.
Anche il processo produttivo è determinante: è assolutamente fondamentale che venga utilizzato caglio fresco. Quest’ultimo serve per far coagulare il latte. E può essere di origine animale o vegetale, ma di solito si ricava dallo stomaco dei bovini.
Gli unici ingredienti di una mozzarella di qualità sono i seguenti:
- latte fresco,
- sale,
- caglio.
Ed è proprio quello che fa il noto Caseificio VB.
Scopri tutti i suoi prodotti ==> https://caseificiovb.com/
il Caseificio Vito Benedetto si trova a Taranto in via Liguria 57
Sito web: https://caseificiovb.com/
Telefono 0997351846
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/CaseificioVB/
La sua Fior di Latte è prodotta con Latte Fresco provieniente da Masseria Valentullo, in Valle d’Itria, Puglia. Qui, le loro mucche pascolano liberamente nei prati e si nutrono solo di erba fresca e di mangimi di alta qualità. Ecco il video che illustra tutto il processo: