La pampanella è un formaggio fresco, prodotta con latte caprino. Morbida e delicata, si scioglie in bocca. L’abbiamo riscoperta ne La Giornata da Pastore
Oggi vi portiamo virtualmente alla scoperta di una delle escursioni turistiche ispirate alla natura e al gusto: Una giornata da Pastore, nata da un’idea della prof.ssa Enza Tomaselli.
L’escursione offre la possibilità di trascorrere una giornata all’insegna dei ritmi lenti, trascorrendo la giornata tipica del pastore che conduce le sue capre al pascolo. E’ anche un’occasione per conoscere meglio il territorio, la sua storia e le sue peculiarità legate alla natura e all’allevamento.
Si impara a mungere le mucche, a fare il formaggi e a gestire i greggi che pascolano nei freschi prati fioriti producendo il formaggio ed il latte più buono della Puglia..
Un’esperienza adatta a tutti, anche ai bambini che imparano e recuperano antiche tradizioni.
Nell’ambito dell’escursione abbiamo così avuto modo di conoscere il processo di produzione di alcune tipicità casearie Made in Taranto come la cacioricotta ed, in particolare, la pampanella.
Vediamo in dettaglio i due processi di produzione attraverso due videoclip realizzati nella Masseria La Ginestra:
La pampanella è un formaggio fresco, prodotta con latte caprino. Per la precisione, è prodotta da latte vaccino o, in variante, con latte misto (vaccino, ovino o caprino). Morbida e delicata, si scioglie in bocca. Deve il suo nome al pampino o pampano (la foglia del fico nel quale era tradizionalmente servita). Si produce con la pastorizzazione del latte, la coagulazione con caglio naturale e la deposizione del coagulo su una foglia di fico precedentemente bagnata con acqua pura.
Il lattice presente nella foglia di fico le conferisce l’inconfondibile profumo dolce ed un sapore leggermente amarognolo.
La pampanella è un prodotto eco-sostenibile, a km 0, adagiato su vassoi vegetali e assolutamente naturali.
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